Aggiornato il 16/07/24 at 12:17 pm
di Shorsh Surme ––ERBIL (Kurdistan Irq).—– Forze dell’esercito turco sono penetrate per circa 50 km nel territorio meridionale del Kurdistan Iracheno, dove già controllerebbero più dell’80% del governatorato di Dohuk. A permettere l’entrata dell’esercito di Recep Tap Erdogan è stato un accordo di cooperazione con il Partito Democratico del Kurdistan (Kdp) nel silenzio del governo centrale iracheno, stando a quanto riferito dall’agenzia Roj News. L’iniziativa ha suscitato grande preoccupazione tra la gente, anche perché sarebbero circa un migliaio i soldati e 300 i carri armati e gli altri mezzi che hanno oltrepassato il confine. Centinaia i villaggi sfollati, istituita una base dell’esercito nella zona.
L’obiettivo dei turchi sarebbe quello di interrompere il collegamento tra i guerriglieri del PKK e altre aree del Bakur, il Kurdistan turco, e al momento sono stati istituiti posti di blocco ovunque e sono stati compiuti arresti e perquisizioni.
Le autorità del Kdp impediscono manifestazioni e proteste contro l’occupazione turca e arrestano chiunque esprima il proprio dissenso: la cooperazione avviene sotto gli occhi del governo iracheno, in un silenzio che rafforza la posizione della Turchia.