IRAQ. MAHSA AMINI: UN GENERALE IRANIANO “ORDINA” AGLI IRACHENI DI INTERVENIRE CONRO GLI OPPOSITORI CURDI

Aggiornato il 19/11/22 at 08:46 pm

di Shorsh Surme –—Un generale iraniano, che attualmente si trova in visita in Iraq, ha apertamente minacciato e quasi costretto l’Iraq ad avviare un’operazione militare di terra nel nord del paese, nel Kurdistan Iracheno, dove al confine con l’Iran si trovano i gruppi di opposizione curdi iraniani.
Una tale offensiva, se portata avanti, sarebbe senza precedenti in Iraq e rischierebbe di provocare la ricaduta nella regione dei disordini interni dell’Iran, che Teheran ha descritto come un complotto straniero.
Sono più di tre settimane che i pasdaran (i “Guardiani della Rivoluzione” islamica komeinista continuano a uccidere e arrestare la popolazione civile che protesta contro il potere degli ayatollah che ormai dura da più di 40 anni.
L’avvertimento è stato consegnato questa settimana ai funzionari iracheni e curdi a Baghdad dal comandante della Forza al-Quds iraniane Esmail Ghaani, che è arrivato nella capitale lunedì per una visita di due giorni, senza preavviso. La Forza al-Quds è un’unità d’élite della Guardia rivoluzionaria iraniana.
L’Iran sostiene che i gruppi di opposizione curdi che hanno trovato rifugio nel nord dell’Iraq stiano incitando le proteste antigovernative in Iran e contrabbandando armi nel paese. Le autorità iraniane non hanno fornito prove, e le accuse sono state respinte dai curdi.
Non è chiaro quanto sia grave l’avvertimento iraniano, ma mette Baghdad in una situazione difficile. È la prima volta che funzionari iraniani minacciano pubblicamente un’operazione di terra dopo mesi di tensioni transfrontaliere chiedendo all’Iraq di disarmare gruppi di opposizione all’interno dei suoi territori.
Giunte al secondo mese, le proteste che chiedevano il rovesciamento dei governanti religiosi iraniani sono scoppiate dopo la morte di una donna curdo-iraniana di 22 anni, Mahsa Amini, in custodia politica a Teheran. Migliaia di persone sono state arrestate e centinaia uccise, con le autorità iraniane che sparano munizioni vere per mantenere il controllo delle strade. Nonostante questo le proteste non mostrano segni di cedimento. Le aree curde di Amini sono state spesso al centro di disordini.

Iraq. Mahsa Amini: un generale iraniano “ordina” agli iracheni di intervenire conro gli oppositori curdi