Aggiornato il 07/02/22 at 09:03 pm
Parmadeily.it Martedì 8 febbraio alle ore 18:30 presso la Casa della Musica di piazzale San Francesco 1 Parma si terrà l’incontro con l’on. Nursal Aydogan, curda, già deputata al Parlamento turco ora costretta all’esilio. Sarà un importante momento per discutere insieme della situazione dei diritti umani e civili in Turchia con particolare riferimento alla popolazione curda.
L’incontro è stato organizzato da CIAC e Rete Kurdistan Parma, con il patrocinio del Comune di Parma.
E’ necessario iscriversi qui: https://ciaconlus.org/it/news/dettaglio-news/curdi-quali-diritti-in-turchia Per accedere all’incontro servirà il Green pass rafforzato (ottenuto cioè dopo vaccinazione o dopo guarigione), documento d’identità e mascherina FFP2
L’appuntamento per i cittadini interessati e per i giornalisti è:
Curdi, quali diritti in Turchia?
Incontro con Nursal Aydogan
Martedì 8 febbraio 2022 ore 18:30
Casa della Musica, piazzale San Francesco 1 Parma
Chi è Nursal Ayodogan
Nursal Aydogan è nata a Bursa nel 1958. Si è laureata presso l’università di Hacettepe, Dipartimento di Ingegneria Alimentare. Nel suo percorso successivo figurano: Management presso SES (Sindacato Operatori Sanitari e Servizi Sociali); Presidenza Generale della TUHAF_FED (Federazione di Assistenza e Solidarietà con le famiglie dei Detenuti).
È stata vicepresidente di HDP (Partito Democratico dei Popoli) nella città di Diyarbakir. Nelle file di HDP è stata eletta per tre mandati nel parlamento turco. Il 4 novembre 2016 fu arrestata insieme ai co-presidenti di HDP Selahattin Dermitars e Figen Yuksekdag e ad altri deputati dello stesso partito, e per sei mesi è stata incarcerata. L’operazione voluta dal Governo di Erdogan aveva l’obiettivo liquidare una forza politica, democratica e filo curda, che era riuscita ad entrare nel Parlamento turco superando lo sbarramento del 10% dei voti.
Dopo che la magistratura turca aveva emesso un secondo mandato di arresto nei suoi confronti, Nursal Aydogan si è rifugiata in Europa dove ha avuto lo status di protezione. Da quattro anni vive in esilio in Germania.