Aggiornato il 11/04/23 at 09:01 pm
di Shorsh Surme –——La Turchia è chiamata a dare il via libera all’adesione della Svezia alla NATO, dal momento che Stoccolma sta rispettando il memorandum concordato. E’ quanto ha sostenuto Ann Linde, ex ministro svedese degli Esteri nel corso di un’intervista con Nwenar Fatih di Rudaw tv. Linde ha specificato che “È tempo che la Turchia ratifichi la nostra adesione all’Alleanza Atlantica, perché abbiamo davvero fatto molto per soddisfare le legittime preoccupazioni che la Turchia ha quando si tratta di combattere i terroristi”.
Svezia e Finlandia hanno chiesto di aderire alla NATO l’anno scorso dopo l’invasione russa dell’Ucraina, ma la Turchia ha sollevato obiezioni accusando la Svezia di dare ospitalità a gruppi ritenuti terroristici, tra cui elementi del Partito dei lavoratori del Kurdistan (PKK).
“Abbiamo davvero intensificato il nostro lavoro contro i terroristi, come possiamo facilmente dimostrare”, ha aggiunto Linde, affermando che “Siamo seri, è ora di ratificare”.
Giovedì il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha affermato che la Turchia avvierà i protocolli necessari per ratificare la domanda di adesione della Finlandia alla NATO, ma ha rifiutato di dare il via libera alla Svezia sostenendo di aspettarsi di più dal paese scandinavo. “I progressi nel processo saranno direttamente correlati ai passi concreti che la Svezia intraprenderà”, ha affermato Erdogan, aggiungendo di ritenere che la posizione del suo Paese sia chiara a tutti.
Il presidente turco ha affermato di aver chiesto a Stoccolma di estradare 120 persone in Turchia, cosa che il governo svedese non ha fatto, ed è quindi impossibile “avvicinarsi positivamente alla Svezia”.
A giugno Ankara, Stoccolma e Helsinki hanno firmato un memorandum in cui i governi dei due paesi scandinavi affermavano l’intenzione di rispondere alle preoccupazioni della Turchia, inclusa l’estradizione di sospetti membri del PKK. A dicembre la Svezia ha estradato in Turchia un rifugiato curdo, Mahmut Tat, per i suoi presunti legami con il PKK.
Affinché un paese aderisca alla NATO serve l’approvazione di tutti i membri.