Aggiornato il 03/05/18 at 04:33 pm
Mazzarino -“Ci sembra una iniziativa di contenuto valido, importante; non è il solito gemellaggio senza costrutto. Ci indica una via, che è quella della collaborazione pacifica fra le comunità locali,……. non è neanche un protocollo fra Stati, ma è un rapporto fra persone, che è la maniera migliore per sviluppare la pace e la convivenza ed anche l’economia. Io sono convinto che da questa iniziativa potranno venire risultati economici importanti per le due comunità, sia sotto il profilo del turismo, sia sotto il profilo dei grandi lavori che , per esempio, si stanno svolgendo nel Kurdistan”: ad affermarlo è l’avv. Francesco Attaguile, direttore generale dipartimento degli affari extraregionali della Regione Sicilia, che ieri ha avuto un incontro operativo con il sindaco Vincenzo D’Asaro presso la Presidenza della regione per la realizzazione del mausoleo per la Pace di Halabja che il governo Kurdo vuole realizzare nella città di Mazzarino (progetto che ha ottenuto già il via libera del Ministero per gli Affari Esteri e della stessa Regione Sicilia).
La Sicilia si conferma ancora una volta, messaggera di pace?
“La Sicilia ha un’antica tradizione di punto di incontro fra i popoli e le culture. Sicuramente i kurdi – prosegue l’avv. Attaguile, già sindaco di Catania- sono fra i popoli più trascurati, perché repressi duramente e quindi fornire un’opportunità di far conoscere anche i kurdi attraverso l’incontro dei popoli in Sicilia, mi sembra una conferma ed un aggiornamento ed una attualizzazione del ruolo della Sicilia nei secoli”.
Giorno 9 luglio si riparte per l’Iraq con importanti novità all’interno della delegazione: la Regione Sicilia, che andrà a siglare un protocollo d’intesa con la regione del Kurdistan Iracheno, sarà presente con il dirigente arch. Flora Salvi, dell’ufficio di rappresentanza di Roma; partirà anche il progettista italiano dell’opera, l’arch. Tonino Collura, il consigliere provinciale ed esperto del sindaco, dott. Gaetano Petralia, il sindaco Vincenzo D’Asaro ed il dott. Valerio Martorana, che curerà la comunicazione per conto dei soggetti interessati all’opera. Vi sarà pure l’interprete Alessandra Fiumara.
Prima della partenza in Iraq, si terrà un’apposita conferenza stampa con la Presidenza della Regione per presentare l’iniziativa ed il protocollo d’intesa che prevede, tra le altre cose, la realizzazione, nella città di Mazzarino, di quattro importanti eventi ogni anno a carico della Regione Sicilia e del governo Kurdo: una conferenza mondiale per la pace di tutti i popoli; una conferenza mondiale sui genocidi perpetrati nel corso della storia; una conferenza mondiale sui diritti umani ed il 16 marzo di ogni anno la ricorrenza del genocidio curdo.
Nella nuova missione in Iraq, a totale carico del governo kurdo (spese di viaggio e soggiorno), il progettista, arch. Collura, si raccorderà con i progettisti del governo kurdo per la realizzazione del monumento in Italia, la cui prima pietra sarà posata dalla first lady dell’Iraq, Hero Talebani.
fonte.vivienna
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