Aggiornato il 03/05/18 at 04:34 pm
L’Iran starebbe bloccando tutte le connessioni effettuate utilizzando il protocollo HTTPS (ossia HTTP con l’aggiunta del protocollo crittografico SSL). L’intento sarebbe quello di permettere solo connessioni effettuate…… scambiando dati “in chiaro” rendendolo quindi facilmente ispezionabili e controllabili. Da qualche giorno, secondo quanto riportano fonti interne al Paese, tutti i principali siti web facenti uso del protocollo HTTPS sono inutilizzabili. Secondo le prime analisi, il cosiddetto “autonomous system” (AS) responsabile della situazione sarebbe l’AS12880, gestito dal governo iraniano. Gli AS sono insiemi di indirizzi IP corrispondenti a macchine collegate alla rete Internet e pubblicamente raggiungibili. Gli AS possono essere pensati come gruppi di router sotto il controllo di una singola entità amministrativa. L’AS del governo iraniano effettuerebbe un’ispezione approfondita dei pacchetti dati in transito impedendo tutti i tentativi d’instaurare una connessione cifrata a livello internazionale. Le comunicazioni non crittografate, invece, verrebbero esaminate con lo scopo di verificare la presenza di termini specifici. (fonte: Software.it)
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