Aggiornato il 03/05/18 at 04:34 pm
(AGI) – Edilizia e arredamento: sono questi i settori che caratterizzeranno l’edizione 2011 della fiera italiana di Erbil,….. che si svolgera’ dal 14 al 16 novembre prossimo. E’ quanto si apprende da fonti diplomatiche italiane nel Kurdistan iracheno, impegnate da tre mesi in una intensa attivita’ di promozione delle attivita’ tricolori presso il mercato curdo, che sta conoscendo una fase di crescita.
Rispetto al formato multisettoriale degli anni passati, per questo quinto appuntamento e’ stata privilegiata una formula che punta a valorizzare i prodotti italiani sui quali la domanda locale e’ piu’ robusta. E’ prevista la partecipazione di circa 35 imprese italiane e di un centinaio di incontri con potenziali acquirenti locali. Un memorandum d’intesa tra autorita’ locali e regione Lombardia, firmato nei mesi scorsi, sta gia’ favorendo attivita’ di collaborazione nel commercio, soprattutto in relazione alle Pmi, mentre il Veneto, dall’inizio del 2011, collabora con il Kurdistan iracheno su temi di autonomia locale, decentramento fiscale, ricerca scientifica, tutela ambientale e formazione professionale. A quanto si apprende, altre regioni (Toscana, Friuli Venezia Giulia e Marche) stanno progettando ulteriori forme di collaborazione. (AGI) .
Rispetto al formato multisettoriale degli anni passati, per questo quinto appuntamento e’ stata privilegiata una formula che punta a valorizzare i prodotti italiani sui quali la domanda locale e’ piu’ robusta. E’ prevista la partecipazione di circa 35 imprese italiane e di un centinaio di incontri con potenziali acquirenti locali. Un memorandum d’intesa tra autorita’ locali e regione Lombardia, firmato nei mesi scorsi, sta gia’ favorendo attivita’ di collaborazione nel commercio, soprattutto in relazione alle Pmi, mentre il Veneto, dall’inizio del 2011, collabora con il Kurdistan iracheno su temi di autonomia locale, decentramento fiscale, ricerca scientifica, tutela ambientale e formazione professionale. A quanto si apprende, altre regioni (Toscana, Friuli Venezia Giulia e Marche) stanno progettando ulteriori forme di collaborazione. (AGI) .
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