Aggiornato il 03/05/18 at 04:37 pm
La regione autonoma del Kurdistan ha lanciato un attacco verbale contro il ministero del Petrolio di Baghdad, accusato di aver dilapidato ”miliardi di dollari” senza riuscire a fornire energia elettrica alla popolazione. La dichiarazione e’ arrivata in risposta alle critiche da parte del ministero, che ha definito ”illegale” l’accordo firmato la settimana scorsa tra il governo regionale curdo e la societa’ energetica tedesca Rwe sul gas che servira’ ad alimentare il futuro gasdotto che aggirando la Russia rifornira’ la Turchia e l’Europa.
”Non accettiamo gli ordini di un ministero incapace come quello iracheno, che ha sprecato miliardi di dollari senza fornire energia elettrica durante tutto lo scorso anno”, ha dichiarato Falah Mustafa, responsabile delle relazioni estere del Consiglio dei Ministri del Kurdistan. ”Continueremo con la politica petrolifera di successo del governo regionale del Kurdistan, con la quale siamo in grado di fornire elettricita’ alla gente”, ha aggiunto.
La RWE ha annunciato venerdi’ di aver firmato un accordo di cooperazione con i curdi per lo sviluppo delle infrastrutture per l’esportazione del gas nella regione, allo scopo di creare ”un percorso di mercato per le importanti riserve di gas del Kurdistan”.
Euronews
Lascia un commento